Si tratta, generalmente, di formazioni con uno strato arboreo la cui altezza oscilla fra i 4 e i 10 metri, dominato dal carpino orientale (Carpinus orientalis Mill.) misto ad altre specie come, ad esempio, l’orniello (Fraxinus ornus L.). Questi boschi sono di origine secondaria in quanto rappresentano una fase di degradazione di altre formazioni boschive; sono utilizzati per la produzione di fascine con turni di ceduazione (taglio del bosco adatto a piante dalle cui ceppaie rinascono nuovi fusti). La pratica della ceduazione è molto diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo. Dai cedui si ottiene legna da ardere e paleria. Tra le specie presenti nello strato arbustivo si trovano il biancospino (Crataegus monogyna Jacq.) e l’asparago (Asparagus acutifolius L.).